TORINO – Azzurri ai confini del baratro? Non per mancanza di impegno, come ha detto Lippi, ma per altre 2 ragioni: la prima è che c’è poca qualità in rapporto a chi è rimasto a casa (Balotelli, Cassano, Cossu e altri), e non si riesce a inventare e a segnare; la seconda è che il vero e unico “fantasista” è Lippi, che sembra avere deciso di fare i suoi esperimenti tattici (Marchisio e Pepe sballottati ovunque) adesso, e non prima dei Mondiali. Non so come finirà, e non mi pronuncio, memore di resurrezioni tipo Spagna 1982. Di sicuro l’Italia del calcio, per quanto penalizzata dagli stranieri, non è così scarsa come appare attraverso la Nazionale.
Fonte: Carlo Nesti
La redazione di Calciomercatonews.com