MILANO – Quasi una telenovela che non vede ancora scorrere la parola fine. L’approdo in rossonero di Massimiliano Allegri, atteso da giorni dopo il via libera al tecnico livornese da parte del presidente Cellino lo scorso giovedì, non gode ancora dell’ufficialità. Prima di celebrare le nozze con il club di via Turati, infatti, il tecnico legato al Cagliari sino al giugno 2011, deve rescindere il suo contratto con gli isolani: un passaggio andato a vuoto nel fine settimana trascorso in Sardegna. Giorni che non sono bastati all’allenatore e ai suoi legali per sancire in maniera definitiva l’addio ai rossoblù a causa, molto probabilmente, di divergenze sulla corresponsione delle ultime mensilità della scorsa stagione e sul premio salvezza. Distanze che gli avvocati delle parti dovrebbero colmare a breve e senza particolari strascichi: lo stesso Allegri avrebbe lasciato l’isola per fare ritorno nella sua Livorno in attesa di buone nuove e di apporre la sua firma sotto la rescissione. Con la società rossonera alla finestra – l’interruzione del contratto è una partita che riguarda esclusivamente Allegri e Cellino – a Milano si attende l’arrivo del portiere Amelia. Il genoano dovrebbe incontrare i dirigenti milanisti in serata per definire i termini dell’intesa con i rossoneri (l’estremo difensore giocherà in prestito con diritto di riscatto) per espletare, domani, le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al Milan. L’ufficialità su Amelia, arriverà dopo l’annuncio dell’acquisto di Storari da parte della Juventus: la società bianconera ha reso note sul suo sito, per domani mattina a Torino, le visite mediche dell’ex blucerchiato. Quello di Amelia sarà il secondo acquisto, da parte del club milanese dopo la firma del colombiano Yepes, in attesa che la campagna di rafforzamento rossonera decolli con l’arrivo sulla tolda di comando di Allegri. Tra i primi obiettivi – secondo le indiscrezioni di stampa – due suoi ex giocatori al Cagliari: il fantasista Lazzari e l’attaccante brasiliano Nenè. Pedine di sicuro affidamento per il tecnico – e compatibili anche con il desiderio della società di non appesantire il bilancio – forse meno accattivanti, per i tifosi, rispetto a quell’Ibrahimovic che, ieri, il quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, voleva deciso al ritorno a Milano, dopo un solo anno al Barcellona, sulla sponda rossonera.
fonte: leggo.it
La Redazione di Calciomercatonews.com