Nelle prossime settimane, in caso di qualificazione dell’Italia agli ottavi di finale della coppa del Mondo, il direttore sportivo romanista Daniele Pradè potrebbe partire in direzione Sudafrica per raccogliere informazioni su alcuni elementi. Sul taccuino del diesse, i cileni dell’Udinese Isla (jolly capace di giocare sia come esterno di difesa che a centrocampo da centrale o laterale) e Sanchez (attaccante dalla valutazione fuori mercato). Ma anche giocatori meno conosciuti. Nella gara contro la Francia ha impressionato l’esterno messicano Salcido, 30 anni, del Psv Eindhoven. Quattro anni fa, dopo il mondiale tedesco, l’arrivo in Europa per 4,5 milioni. Piace Van der Wiel, terzino destro olandese dell’Ajax: chi lo consce ne parla come di un altro Maicon, il prezzo, di conseguenza, è fuori dai parametri giallorossi. Non è una scoperta Fabio Coentrao, ventiduenne esterno sinistro del Portogallo per cui il Benfica ha rifiutato 15 milioni del Bayern. Lo segue Mourinho per il suo Real. Ebouè dell’Arsenal è un nome che circola da tempo, come quello di Ninis, giovanissimo fantasista greco protagonista con il Panathinaikos all’Olimpico lo scorso febbraio. Ma in Sudafrica Pradè troverà anche De Rossi (lo sperano tutti), Burdisso, Juan, Doni e Baptista: gli ultimi due sembrano pronti a salutare. L’occasione per iniziare a parlare di un addio? Possibile.
Fonte: Larepubblica.it
La redazione di Calciomercatonews.com
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