MILANO – Mentre Ronaldinho è in vacanza nella sua casa di Porto Alegre il fratello Roberto Assis lavora e lavora ai fianchi la società rossonera per invogliare Galliani a incontrarlo e rinnovare il contratto in scadenza 30 giugno 2011. La tattica dell’agente di Dinho è chiara: trovare offerte più o meno credibili per mettere fretta al club di via Turati. Parallelamente si mormora che Dinho non veda prospettive per la prossima stagione e l’immobilismo sul mercato non lo soddisfi affatto. Tra le possibili squadre disposte a rilevare il contratto di Dinho si è parlato dei Los Angeles Galaxy, del Flamengo, del Manchester City e, notizia di oggi, dei Fenerbahce. Galaxy e Fenerbahce non sono certo soluzioni che consentono a Dinho di giocare ad alto lviello e di puntare al mondiale 2014. Il Flamengo non ha i soldi per pagare nemmeno un quarto dello stipendio di Dinho e il City di Mancini non ha fatto pervenire alcuna richiesta in via Turati. Il brasiliano non rientra nei piani del Mancio. MOrale Galliani sa bene che non esiste un club al mondo che possa strappare quest’estate Ronaldinho al Milan. Chi gli darebbe 8 milioni netti a stagione con la prospettiva di averlo tra un anno senza contratto. Galliani quindi non cede alle pressioni di Roberto Assis e fa bene perchè, senza lo stimolo del mondiale e senza lo stimolo di un contratto da rinnovare Ronaldinho, conoscendolo, vivrebbe una stagione da appagato, senza quel famoso “fuoco” del quale parlava il suo mentore Leonardo.
fonte: qsvs.it
La Redazione di Calciomercatonews.com