JOHANNESBURG (Sudafrica) – Tre giorni fa ha debuttato ai Mondiali, disputando qualche minuto nella gara vittoriosa dell’Argentina contro la Nigeria. Il futuro di Burdisso , però, si gioca a oltre ottomila chilometri di distanza dal Sudafrica, precisamente a Milano. Da un lato l’Inter, società che ne detiene il cartellino, dall’altro il suo agente, Hidalgo. A sentire il difensore argentino nei giorni scorsi – «La mia scelta l’ho fatta e sono stato chiaro in più di un’occasione: voglio rimanere a Roma, con l’Inter ho chiuso» – non ci sarebbero dubbi: ha deciso di rimanere nella capitale. Se poi si sommano queste parole a quelle del suo procuratore – «Resta sicuramente, al 100%, potete fidarvi» – l’affaire sembra già archiviato. Certezze, però, che a via Durini hanno infastidito (e non poco) la dirigenza nerazzurra. Hidalgo, poi, continua a rimandare il suo viaggio in Italia. Molti lo attendono per oggi – in calendario è previsto un incontro con il ds Branca – ma non è escluso che la presentazione di Benitez faccia slittare ulteriormente l’appuntamento con la società nerazzurra a domani se non addirittura al weekend.
A proposito: per l’ex allenatore del Liverpool, Burdisso non è una priorità. O meglio: questa è una considerazione della società (accettata di buon grado dal tecnico) che ha già deciso da tempo come i deputati a partire per far cassa siano Quaresma (annunciato dal Besiktas per 7,3 milioni anche se manca il sì del giocatore), Muntari (valutato 10 milioni: al suo posto si tenterà il colpo-Mascherano), Maicon (ma solo nel caso il Real Madrid pagasse 35 milioni) e appunto Burdisso. Del resto le alternative nel reparto arretrato non mancano: sulle fasce si punterà sul rilancio di Santon con capitan Zanetti che sarà utilizzato maggiormente in posizione arretrata.Scelte che consentiranno a Chivu di tornare nel suo ruolo naturale, quello di centrale difensivo.
Ma quanto viene valutato Burdisso? La Roma è convinta che la trattativa possa chiudersi intorno ai 5-6 milioni di euro. Gli spifferi che arrivano da Milano, invece, parlano di una richiesta più alta (10-11). Difficile che possa entrare in gioco qualche pedina di scambio: all’Inter piacciono Juan e Vucinic che a Trigoria ritengono incedibili. L’impressione? Probabile chiusura a 8 anche se non sarà una trattativa breve e facile.
Fonte: Il Messaggero
La Redazione di Calciomercatonews.com