JOHANNESBURG (Sudafrica) – Il presagio arrivava da Washington: la piccola di casa Obama aveva segnato un gol decisivo nella partita della sua squadra e il papà Barack, preso da pensieri positivi, si è messo a twittare: «Grandi ragazzi, siamo con voi. Tutto il Paese è con voi. Siamo orgogliosi di avervi lì al Mondiale». Il «come on» presidenziale deve aver funzionato nel momento peggiore, cioè subito, quando Gerrard ha portato in vantaggio l’Inghilterra. Sembrava una partita difficile da raddrizzare, invece gli Stati Uniti ci sono riusciti. Con l’aiuto della fortuna, certo, come riconosce il match-winner Clint Dempsey. Ma la buona sorte bisogna andarsela a cercare. «Sono stato fortunato, è stata una rete strana», riconosce Dempsey, che ha esultato con gli occhi al cielo. «Lo faccio sempre quando segno, guardo mia sorella che sta lassù. Sarebbe fantastico ripetere la finale della Confederations 2009, ma andiamo piano, dobbiamo avere pazienza e fiducia. Abbiamo fatto un buon lavoro nel primo tempo, nel secondo potevamo far meglio». Colpe Il c.t. inglese Fabio Capello gioca in difesa: «Abbiamo giocato bene e non siamo stati fortunati, però va bene così». Va tutto bene tranne il risultato, continua, «ma in certe serate a volte si finisce per perdere, quindi non lamentiamoci. Siamo in un buon momento e la prossima partita giocheremo meglio. L’errore di Green? A volte sbagliano gli attaccanti e a volte il portiere, ma la traiettoria della palla è cambiata all’ultimo momento. Questo pallone è impossibile». Anche le mani di Green, forse.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Redazione Calciomercatonews.com
Non si placano le polemiche dopo la sfuriata di Antonio Conte per il rigore assegnato…
Il giocatore non rientra nei piani di Antonio Conte che fin qui lo ha del…
Federico Chiesa sempre più oggetto misterioso al Liverpool: può tornare subito in serie A con…
Douglas Luiz messo sul mercato come pedina per arrivare al difensore dalla Juventus, il piano…
Situazione di mercato molto complessa che potrebbe risolversi nella sessione di gennaio: il club di…
Thiago Motta e la Juve si sentono traditi dal pupillo dell'ex tecnico del Bologna che…