MILANO – Non c’è derby sulla questione stadi ma un fronte comune. Anche il vicepresidente dell’Inter AngeloMario Moratti ne fa una questione di sopravvivenza: «Sul tema stadi siamo al limite: è un problema che ci trasciniamo da anni, è arrivato il momento di agire per non perdere competitività a livello internazionale». Il numero due nerazzurro peraltro è impegnato in prima persona nel progetto della nuova arena dell’Inter. Un’operazione che contempla un investimento di 300 milioni di euro: «Uno stadio moderno e polifunzionale è fondamentale per il futuro dei club. All’estero hanno fatto cambiamenti repentini che hanno portato vantaggi economici e non solo. Il Manchester United dallo stadio ricava 120 milioni di euro, Inter e Milan 30. Quindi faccio un appello al sindaco: lo stadio può diventare un’icona della città, anche in chiave turistica. Inoltre stadi moderni e confortevoli mutano l’abitudine dei tifosi, compresi i tifosi della curva. Il messaggio che mandiamo è: noi vi rispettiamo e così si può crescere in tutti i sensi».
In casa Inter il presidente Beppe Marotta si sfrega le mani immaginando il grandissimo colpo…
Cristiano Giuntoli e Thiago Motta hanno idee diverse per il nuovo bomber: c'è discordanza tra…
Brutta batosta per il top club, si ferma un giocatore importantissimo, ecco l'esito degli esami…
Momento non semplice in casa Milan dal punto di vista dei risultati con i rossoneri…
Con un Manchester City così, gli addii saranno tanti. Antenne dritte per l'Inter che è…
Alejandro Garnacho può lasciare il Manchester United per sbarcare in Serie A: servono 60 milioni…