Calciomercato Juventus, dopo Pepe arriva il secondo colpo per Del Neri

TORINO – Nel totomercato bianconero prende quota la convinzione che il prossimo colpo per la nuova squadra di Del Neri corrisponderà al nome di Milos Krasic.
Anzi, il colpo in questione sarebbe già concluso. Arri­vano conferme dagli addet­ti ai lavori, mentre i prota­gonisti della trattativa fanno attenzione a non sbilan­ciarsi. Ma a volte i silenzi valgono più delle dichiara­zioni di facciata. E allora si capisce l’imbarazzo di Marko Naletilic, l’agente croato del centrocampista serbo, che non può confer­mare ma neppure smenti­re la notizia dell’imminente trasferimento del giocatore dal Cska Mosca alla Juven­tus.

In effetti Marotta ha la possibilità di chiudere ogni discorso, ma ha bisogno di valutare an­cora per qualche giorno la situazione del mercato bianconero. Logico anche che questa pausa di rifles­sione favorisca gli eventua­li inserimenti di altri club. E allora è comprensibile che il Naletilic di cui sopra ne possa approfittare per verificare soluzioni alter­native. Ad esempio il con­tatto avviato da tempo con il Manchester United. An­che gli inglesi hanno deciso di approfondire l’argomen­to Krasic e contano di pro­porre al Cska l’offerta giu­sta. 

Non è un caso, poi, che anche Benitez sia un ammiratore del biondo; dunque se il tecnico spa­gnolo dovesse iniziare a va­lutare le mosse di mercato dell’Inter a partire dai prossimi giorni, farebbe quasi certamente il nome di Krasic. E per la Juve sa­rebbe un problema in più.

La Juve non vuole farsi pren­dere dalla fretta, ma fino a un certo punto. Gli acquisti da fare sono tanti e, va da sé, anche le cessioni. L’idea è quella di creare un grup­po abbastanza definito en­tro la fine del mese, prima del ritiro. Ma l’esigenza del Cska sarebbe invece quella di rimandare ogni firma a dopo il Mondiale sudafrica­no, quando cioè le presta­zioni di Krasic con la Ser­bia potranno essere tali da condizionare la stessa valu­tazione dell’operazione. Il giocatore sarebbe di pa­rere opposto: vorrebbe de­cidere subito e, se potesse, direbbe sì anche adesso al­la Juve. Così potrebbe pro­grammare con calma il tra­sferimento dalla Russia e poi andrebbe in Sud Africa senza più incertezze. La Ju­ve, in altre parole, ha il sì di Krasic. Non ancora quello del Cska che, evidentemen­te, conta di poter ritoccare la cifra base del possibile accordo, fin qui fissata at­torno a quota 15 milioni.

(Fonte ‘Tuttosport’)

La Redazione di www.calciomercatonews.com

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