BARCELLONA – Dopo le parole poco gradevoli pronunciate la scorsa settimana nei riguardi di Pep Guardiola, «se non fa giocare Ibrahimovic dovrebbe farsi curare», Mino Raiola ha chiesto scusa al tecnico del Barcellona attraverso un’intervista rilasciata alla radio catalana Rac 1. «Non avrei dovuto dire quelle parole, sarebbe stato meglio dire che non far giocare Ibra sarebbe stato strano – ha spiegato il procuratore del centravanti svedese-. Per questo chiedo scusa a Guardiola e al suo club». Raiola ha poi spiegato le sue parole attraverso un paragone, «quello che volevo dire è che se uno compra un quadro di Van Gogh per 75 milioni è strano che non lo voglia più vedere dopo due settimane». Sul futuro di Ibrahimovic, l’agente ha dichiarato che «il giocatore è felice di rimanere al Barcellona, anche se lo sarebbe stato di più se avesse realizzato il ‘tripletè». Ha anche aggiunto che «non ci sono problemi tra il club e il giocatore, però non gli piace stare in panchina». «Ci sono grandi squadre interessate a Ibrahimovic – ha proseguito Raiola -, e questo a noi fa piacere, anche se ciò non significa che stia pensando di andarsene». Infine ha precisato che lo svedese «non ha mai perso le motivazioni e non è preoccupato per l’arrivo al Barca di David Villa».
fonte: leggo.it
La Redazione di Calciomercatonews.com