TORINO – La prima cessione ufficiale della nuova Juventus targata Marotta-Agnelli potrebbe essere quella di Sebastian Giovinco. La formica atomica già idolo dei tifosi si è sfogato ieri in un’intervista rilasciata a ‘TuttoSport’ dichiarando: “La mia stagione? Personalmente non ho nulla da rimproverarmi, penso di aver giocato bene le poche partite che ho disputato. Fin quando sono stato in campo, la Juve era seconda in classifica. Poi, all’improvviso, sono stato messo da parte e da lì il bilancio personale ha rispecchiato quello della squadra. Fino alla trasferta contro il Bordeaux di Champions avevo giocato con una certa continuità, poi il black out, nei mesi successivi non ho più sentito da parte di tutti, staff tecnico e società, la considerazione che aveva di me fino a tre giorni prima. Quando si punta su un giocatore bisogna metterlo nelle condizioni di rendere al meglio. Se mi avessero messo in quelle condizioni, forse sarei riuscito anche a dare di più”.Aggiungendo: “Se la società non mi vuole cosa ci sto ancora a fare qui? Dopo due stagioni, non passo un altro anno ad ammuffire in panchina, non avrebbe davvero senso. Penso anche di non meritarmela la panchina. Anzi, non me la merito di sicuro per come mi sono comportato dentro e fuori il campo. Certo, mi priverei di una squadra forte, di un club nel quale sono cresciuto, che mi ha dato tanto e al quale ho dato tanto, dei tifosi che mi hanno sempre sostenuto. Però voglio giocare con continuità, in questo momento è l’unica cosa che chiedo: potermi divertire scendendo in campo. Solo in questo modo potrò ritrovare quell’entusiasmo che è venuto a mancare.” Giovinco ha molti estimatori in Italia e in Europa. Il club che lo cerca con maggiore insistenza è il Bari, ma in lista ci sono anche Napoli West Ham e Arsenal.
Luca Antonio Somma – www.calciomercatonews.com
