MILANO – Fabio Capello sulla panchina dell’Inter. Oggi un progetto concreto che Moratti svela candidamente, ieri una trattativa spezzata e rievocata con imbarazzo e livore. Il presidente nerazzurro, deluso per l’eliminazione dalla Champions per mano del Villarreal, aveva scelto Don Fabio, allora alla Juventus, per la stagione 2006/2007, ma lo scoppio di Calciopoli cambiò destini e strade: Moratti confermò Roberto Mancini e Capello emigrò a Madrid. Catalogato per qualche settimana come gossip, o spacciato come confidenza dei classici beneinformati incapaci di custodire i segreti del pallone, il retroscena è stato successivamente sdoganato dalle ammissioni (e dalle stilettate reciproche) dei diretti interessati.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione di Calciomercatonews.com