Caro Mughini, adesso basta…

MILANO – Caro Giampiero Mughini, caro nostro sagace e brillante compagno di centinaia di puntate di Controcampo. Quante volte, gambe accavallate, ditino alzato, hai pontificato sul perché l’Inter, oggi, è sul tetto d’Italia e d’Europa… Anche adesso diresti più o meno così: “Tutto merito di Calciopoli, anzi, di Farsopoli che distrusse la Juve e diede all’Inter i pezzi migliori, Ibrahimovic e Vieira“.

L’hai ripetuto tante volte. Eppurel’Inter vive da tempo di luce propria e non riflessa. Perché in questa stagione Ibra è andato al Barcellona e non ha brillato mentre Vieira ha inciso sulle fortune nerazzurre meno di Khrin. Ora basta, Giampiero. L’Inter è numero uno grazie a Mourinho (certo), a splendidi giocatori (certo), ai soldi di Moratti (certo) ma soprattutto grazie alle sapienti scelte di mercato della coppia Branca-Oriali, i nuovi re del mercato.Sneijder, un’intuizione di Branca, non è costato più di Diego, eppure il brasiliano è stato un flop e dal Real Madrid, che aveva emarginato il numero 10 olandese, negli ultimi tempi il Milan ha saputo importare solo le caricature di Ronaldo e di Emerson. E Sneijder prima che l’Inter lo comprasse nelle ultime ore del mercato di agosto era lì, alla portata anche del Milan e della tua Juve.

Milito, poi. Nell’estate scorsa il Milan andava a Madrid per prendere Huntelaar e la Juverinnovava la fiducia ad Amauri (un solo gol nel girone di ritorno 2008-09): l’Inter, già da marzo, aveva messo le mani sull’attaccante del Genoa grazie ai buoni rapporti tra Oriali e il procuratore dell’argentino, Hidalgo. Questione di scelte, come quelle che hanno portato negli anni scorsi gente a costo zero come Julio CesarCambiasso e per poche migliaia di euro un talento comeBalotelli.

Una volta scelte così illuminate le faceva il tuo amico Moggi, un fenomeno a scovare Zidane a basso costo e a prendere (a poco) per poi rivendere (a molto) gli Inzaghi e i Vieri. Ma anche il “tuo” Moggi beccava le sue belle “sole” pagandole a carissimo prezzo (vogliamo parlare dei 10 miliardi di lire per Esnaider o dei quasi 30 per O’Neill?). Quaresma a parte adesso Branca e Oriali, i gemelli del mercato, non sbagliano più un colpo. E l’Inter continua a vincere.

p.s.

Dibattito “caldo” per l’opinione della scorsa settimana titolata “Inter, record di cartone“. I titoli sono mirabili sintesi degli articoli. Non ho definito “di cartone” il record dei 5 scudetti consecutivi dell’Inter, l’ho solo considerato (e continuo a farlo) un record neanche lontanamente paragonabile con l’epopea del Grande Torino. Che di scudetti ne vinse “solo” cinque perchè due tragedie – la guerra e lo schianto di Superga – negarono a Valentino e agli altri Eroi di raggiungere la doppia cifra…

fonte: sportmediaset.it

La Redazione di Calciomercatonews.com

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