IRDNING (Austria) – Primo test mondiale per l’Inghilterra domani sera a Wembley con il Messico, dopo i primi 5 giorni di preparazione agli 800 metri di Irdning. Il manto erboso di Wembley preoccupa, ma Fabio Capello non risparmierà i suoi campioni per evitare infortuni. Meno che mai Rooney. «Non posso tenere Rooney nell’ovatta— spiega.— Lui vuole giocare sempre, anche quando non è a posto. È un martellamento continuo, il suo: voglio allenarmi, voglio giocare, perché mi ha sostituito, volevo segnare. Davvero fantastico, un grande esempio per gli altri, il suo spirito positivo è contagioso». A Irdning Capello ha cominciato a provare la difesa a 3. «Come quella della mia Roma con Samuel, Aldair, Zago o Zebina — ricorda. — Resto fedele al 4-4-2 e 4-3-2-1, ma dobbiamo essere pronti a tutto e può servire anche in caso di espulsione». «Il mio obiettivo è la finale — ribadisce Capello. — Abbiamo già incontrato Germania, Spagna, Francia e Brasile, tra le rivali al top ci manca solo l’Argentina. Sono convinto che possiamo battere chiunque»
Fonte: Gazzetta dello Sport
Redazione Calciomercatonews.com