MILANO «Milano avrà un terzo stadio: quello del Milan, quello dell’Inter e l’Arena che stiamo pensando di ristrutturare. Nessuno ha uno stadio in pieno centro come questo. Se le società italiane si vogliono avvicinare al modello Bayern emerso dall’inchiesta della Gazzetta che ha messo a confronto il bilancio con quello dell’Inter, la strada è obbligata e noi l’appoggeremo, con strumenti di legge adeguati»: lo pronostica l’assessore allo Sport e tempo libero del Comune di Milano Rizzi «e l’assessore allo sviluppo del territorio Masseroli è d’accordo con me». Siamo al convegno «Stadio non solo sport», organizzato nel contesto della mostra che ha portato all’ Urban Center della Galleria i modelli dei più innovativi e imponenti impianti del mondo. E’ il chief financial officer del Milan Cefaliello a dare il là: «A noi piace San Siro anche perché resta la Scala del calcio e un totale adeguamento in chiave moderna è possibile. Ma abbiamo anche ragionato sull’Arena, sarebbe fantastico…». Sta studiando invece il nuovo stadio Nicolas Gangikoff, responsabile del progetto dell’Inter: «Stiamo trattando l’area con il Comune di Milano, l’investimento è di 300 milioni». E Milly Moratti, moglie del presidente Massimo e consigliere comunale aggiunge: «Pensiamo ad uno stadio aperto alla società». Il presidente della Lega Beretta: «La legge sugli stadi è fondamentale e non è assolutamente vero che possa aiutare i furbetti che puntano alle cubature per lucrare. La legge dà soltanto alle società gli strumenti commerciali per affrontare l’investimento».
Fonte: Gazzetta dello Sport
La redazione di www.calciomercatonews.com
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