MILANO – Ecco le parole di Arrigo Sacchi ex ct della nazionale e allenatore del Milan negli anni 80 e inizi 90, riguardo ad un possibile approdo di Cesare Prandelli sulla panchina della nazionale italiana come selezionatore: “Lo vedo bene come tecnico in una squadra di club. La sua qualità migliore è quella di insegnare, che è l’ultima cosa che può fare in azzurro. Io penso che rimanga a Firenze, a meno che non ci sia una rottura irreparabile con la società. La Fiorentina è una squadra un po’ atipica, in questi anni ha imparato molto da Cesare, ma c’è ancora da migliorare qualcosa in difesa.”
Alessandro Grassi-www.calciomercatonews.com