VICENZA – Ieri Mario Balotelli, con il suo avvocato Vittorio Rigo e il fratello Corrado, ha visitato l’Associazione Calciatori e dopo un breve colloquio col segretario generale dell’Aic, Gianni Grazioli, ha deciso che presto collaborerà con il sindacato nella lotta al razzismo e alla violenza. Poche sono le parole rilasciate dall’attaccante neroazzurro. In chiave nazionale loda G. Rossi: “Sono molto contento sia stato convocato,mi piace molto”. E aggiunge: “Mi divertirò in vacanza, e guarderò le gare della Nazionale”. Mario osserva ammirato le numerose statuine-caricature dei calciatori esposte ed afferma con un sorriso: “Manca la mia, sono troppo giovane ancora”. Poi, passeggia in corso Palladio ed è subito Balotelli-mania. Allora, vedendo la porta aperta della chiesa dei Filippini, sussurra a chi gli è affianco: “Entriamo in chiesa, vediamo se i ragazzi ci seguono: ormai non ci va più nessuno…”. Si intrattiene qualche minuto e poi nuovo bagno di folla con ragazzi che gli pongono tante domande soprattutto quella relativa ai “buu” di quest’inverno a Verona. Mario, allora, con gran classe: “Acqua passata. Non ho nulla contro nessuno il Veneto mi sta simpatico e Vicenza la porto nel cuore: qui ho giocato la prima volta con l’Inter”.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Clemente Pesce – www.calciomercatonews.com