Volandri: “Sono rinato grazie a Milan Lab”

ROMA – Anno 2007. Filippo Volandri batte Federer e diventa il primo semifinalista italiano a Roma. Titoloni, progetti, sogni. Anno 2010, Filippo Volandri batte il n.36 del mondo Benneteau e di nuovo si infila negli ottavi degli Internazionali. In mezzo, un calvario. Volandri assaggia l’inferno: “Prima il ginocchio, che mi ha bloccato per 4 mesi, poi le false accuse di doping (squalifica di tre mesi nel 2009 per qualche inalazione di troppo di un farmaco anti-asma, ndr), fra una cosa e l’altra sono stato fermo quasi un anno. A smettere non ci ho pensato, e sono convinto di poter giocare ancora a questo livello. Ma che fatica risalire”. il suo coach, Fabrizio Fanucci, spiega: “Il problema del ginocchio è serio, la cartilagine è consumata, tipo Van Basten, ci siamo rivolti al Milan Lab, al professor Messerman, che lo ha aiutato anche psicologicamente.”

Fonte La Stampa

La redazione di calciomercatonews.com

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