MILANO – Il matrimonio tra il Milan e Ronaldinho potrebbe non continuare oltre il 2011, data di scadenza del contratto. Dinho non ha infatti alcuna intenzione di decurtarsi i prossimi due anni di stipendio e pretende che gli vengano pagati gli 8 milioni pattuiti. Dopo la scadenza del contratto in essere si dice disposto ad un ridimensionamento del suo ingaggio, ma il Milan vorrebbe spalmare gli 8 milioni che ancora spetterebbero al brasiliano nel prolungamento del contratto (fino al 2013). Per il momento la trattativa è ad un punto morto e l’ultima parola sembra spettare direttamente a Silvio Berlusconi, che per il suo pupillo potrebbe fare uno strappo alla regola.
Daniele Berrone – www.calciomercatonews.com