NAPOLI – Altra udienza, altra richiesta di acquisire nuove intercettazioni da parte dei legali di Luciano Moggi, che spulciando le 171 mila telefonate registrate tra il 2004 e il 2005, hanno trovato altre interessanti conversazioni. Fra quelle che verranno incluse oggi nel listone al vaglio del giudice ( che darà ordine di trascriverle al perito nell’udienza dell’ 11 maggio) ce ne sono alcune che riguardano l’ex arbitro Danilo Nucini di Bergamo e i designatori di allora, Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto.
L’ACCUSATORE Nucini è uno dei grandi accusatori di Luciano Moggi ed è colui che nel 2001 andò a segnalare ai dirigenti dell’Inter l’esistenza di un’organizzazione, orchestrata proprio dall’allora dg juventino, per controllare gli arbitri e i loro designatori. Quelle parole, però, non si tradussero in una denuncia, né a livello penale, né a livello sportivo ( Nucini si tirò indietro), ma soltanto in un’indagine privata portata avanti dagli uomini della security della Telecom Tavaroli e Cipriani (la famigerata “operazione ladroni”). Nucini ha sempre sostenuto che i designatori arbitrali avevano un atteggiamento prevenuto, se non addirittura vessatorio nei suoi confronti. Sarà quindi interessante capire se le telefonate che i legali di Moggi chiederanno di acquisire lasciano trasparire questo tipo di comportamento oppure no.
IL LISTONE Ma non saranno soltanto queste chiamate ad aggiungersi alla lista che si fa, via via, più lunga. Ci sono altre intercettazioni trascurate dagli inquirenti in attesa di essere incluse e altre in attesa di essere trovate, alcune delle quali potenzialmente decisive per l’andamento del processo.
L’INTERVENTO Nuove telefonate, dunque, ma molto probabilmente anche un nuovo intervento di Luciano Moggi, che ieri stava meditando di rilasciare una dichiarazione spontanea in aula. Un intervento di cui ha parlato con i suoi legali nella tarda serata di ieri.
Fonte: Tuttosport
La Redazione di www.calciomercatonews.com