TORINO – Se la Juventus ha una prima squadra ormai da rifondare, anche la Primavera del futuro deve essere ricostruita. L’ossatura portante della rosa attuale, infatti, è composta da ’90 in procinto di ultimare il proprio percorso nel settore giovanile, mentre le leve ’91 e ’92, salvo eccezioni come Giandonato, Belcastro, Boniperti e Libertazzi, non sembrano fornire troppe garanzie per proseguire il ciclo vincente. Così il trio Castagnini-Pessotto-Carrera non ha perso tempo, intavolando trattative di spessore in ampio anticipo: già sotto Natale sono arrivati Manuel Fischnaller, attaccante classe ’91 dal Sud Tirol, e Carlos Garcia, difensore classe ’93 dal Djurgarden che recentemente ha finalmente debuttato con personalità negli Allievi nazionali di Stefano Guidoni.
Questi però sono solo i primi due tasselli della Primavera che verrà. Ormai in dirittura d’arrivo sembra la trattativa che vedrebbe in bianconero il tris d’assi del Novara Berretti dei record: l’attaccante Martin Asiedu, i centrocampisti Nicolò Bianchi e Tommaso Priviero.
Ma il vero colpo di mercato potrebbe nuovamente arrivare dal nord Europa: si tratta di Filip Djuricic,
talentino serbo classe ’92 dell’Heerenveen, capace già di collezionare nove presenze ed un gol in Eredivise, la serie A olandese.
(Fonte ‘Tuttosport’)
La Redazione di www.calciomercatonews.com