AMBURGO (Germania) – Roy Hodgson è furioso con la Uefa che non ha permesso al Fulham il rinvio della semifinale di Europa League con l’Amburgo costringendo i londinesi ad una odissea in pullman verso la città tedesca. Un viaggio di 17 ore con l’aggiunta di un incidente trovato lungo il percorso che ha bloccato il bus per più di tre ore sull’A1, sballando i piani di preparazione alla partita. “E’ una situazione di assoluto svantaggio, ci siamo allenati in autostrada“. In un’intervista riportata dal Mirror, il tecnico inglese non le manda a dire alla Uefa: “Ci abbiamo messo 17 ore per arrivare al nostro hotel ad Amburgo, ma tre di queste le abbiamo passate in coda per un incidente in autostrada. Di sicuro giocare questa partita non sarà un compito facile per noi, non è una situazione ideale – ha dichiarato Hodgson, che aggiunge – Il programma era di arrivare per le 13.30, pranzare e nel pomeriggio fare una seduta d’allenamento. Questo non è stato possibile e di sicuro ci porterà qualche problema“.
Il portiere australiano, ex Middlesbrough, Mark Schwarzer invece ha svelato un retroscena piuttosto curioso: “A metà tragitto, tra Calais e Munster, ci siamo dovuti fermare per fare un po’ di stretching“.
L’ultima punzecchiatura di Hogdson, mista a un po’ di sana invidia, è andata per i connazionali del Liverpool, fortunati a suo avviso per avere potuto raggiungere Madrid in treno: “Il Liverpool ha avuto più fortuna di noi potendo viaggiare in treno. Noi abbiamo passato le nostre 17 ore seduti in un pullman“.
fonte: sportmediaset.it
La Redazione di Calciomercatonews.com