BARCELLONA (Spagna) – Un «furto all’italiana», anzi, no, «un furto alla portoghese»: gronda collera e chiede vendetta, sul terreno di gioco del Nou Camp mercoledi prossimo, la stampa sportiva catalana dopo la sconfitta 3-1 ieri sera del barca contro l’Inter, pesantemente condizionata condizionata dall’arbitraggio del portoghese Olegario Benquerenca, compatriota di Josè Mourinho. Le accuse dei giornali prolungano con meno cautele le parole nel dopo partita dei giocatori blaugrana. Certo, la prestazione dei nerazzurri viene giudicata dai giornali superiore a quella di un Barca sottotono. Ma senza Benquerenca, sono convinti, il risultato sarebbe stato ben diverso. «Robo a la italiana» (Furto all’italiana) strilla cosi a tutta prima pagina Sport, precisando che «l’arbitro portoghese amico di Mourinho ha dato il terzo gol all’Inter in fuorigioco e si è mangiato un rigore di Sneijder su Alves». «Furto», è il titolo che sbarra la prima anche dell’altro sportivo catalano Mundo Deportivo, che alll’interno titola con maggiore precisione «Furto alla portoghese». «Il campione cade a San Siro vittima di una Inter senza complessi e di un arbitraggio indegno della Champions» spiega, titolando su «Olegario, fedele amico di Mou»: «il 3-1 di Milito era illegale e ci sono stati due chiari falli da rigore contro Piquè e Alves». Anche la stampa madrilena, vicina al Real, grande rivale del Barca, non risparmia critiche a Olegario. «Il calcio non si merita questo» titola nelle pagine interne Marca: «il portoghese, scrive, non avrebbe dovuto dirigere questa partita: oltre al fatto che ci sono arbitri migliori in Europa, il solo fatto che sulla panchina italiana ci fosse Mourinho era un motivo sufficiente per non designarlo ed evitare cosi possibili sospetti». Ma la Catalogna si proietta già alla rivincita del 28 aprile e chiama a raccolta «98mila tifosi» per fare del Camp Nou un inferno per l’Inter. «Ce la faremo» promette Gerard Piquè. Nelle eliminatorie di Champions il Barca già aveva battuto nel proprio stadio 2-0 l’Inter. È il risultato di cui ha bisogno di nuovo. «La partita sarà molto lunga» ha avvertito Pep Guardiola. «Sarà una notte magica» dice Alves. Ma la Spagna fa anche autocritica. Ieri l’Inter è riuscita a «spegnere la luce» scrive El Mundo a un Barca apparso stanco e lento, come il suo ‘geniò Leo Messi, incapace di fermare i fulminei contrattacchi di Diego Milito e compagni, e di saltare lo sbarramento difensivo nerazzurro. Una strategia per spegnere il calcio-champagne del Barca, quella di Mourinho, già riuscita sabato scorso anche all’Espanyol nel derby catalano – finito 0-0 – per la quale il tecnico catalano non è riuscito a inventare contromisure. È stata, ammette Sport, la «peggiore partita» del Barca targato Guardiola.
fonte: ansa.it
La Redazione di Calciomercatonews.com