FIRENZE – «Non sono contento, lo stop di un anno per una pasticca lassativa mi sembra una pena eccessiva». Questo è il pensiero di Adrian Mutu riferito dal suo legale, Paolo Rodella, dopo la decisione del Tribunale Nazionale Antidoping, che ha squalificato per 9 mesi il giocatore della Fiorentina per la doppia positività alla sigutramina. La procura antidoping aveva chiesto uno stop di un anno nei suoi confronti, i legali hanno ottenuto una riduzione di 3 mesi. La squalifica di Mutu finirà il 29 ottobre. Il legale di Mutu non ha escluso il ricorso al Tas tribunale arbitrale sportivo di Losanna. «Una cosa che valuteremo, ma decideremo solo dopo aver letto le motivazioni. La riduzione di 3 mesi non è il massimo, ma qualcosa abbiamo ottenuto, non era facile».
Fonte: Adnkronos
La redazione di Calciomercatonews.com