MILANO – Ecco le parole del tecnico della Juventus Alberto Zaccheroni al termine della sfida con l’Inter:” Episodio di Sissoko determinante? Non ho capito la prima ammonizione, mi pareva fosse stato solo Motta a spingere il mio giocatore…ormai è andata…quell’episodio lì, per come l’ho vista io, ha cambiato la partita. Sulla seconda c’è poco da dire…l’espulsione ha cambiato l’andamento della partita, noi eravamo bene in gara, avevamo preparato la gara per non dare punti di riferimento all’Inter e davanti cambiavano spesso posizione e puntavamo sul possesso di palla al di là della linea dei loro attaccanti. Io sono per la regola che non è scritta, quella del buon senso. Le partite vanno decise dai protagonisti in campo. Non mi sembrava una partita difficile per l’arbitro. Perché togliere Del Piero e non Diego? Al di là che a me Diego non è dispiaciuto neanche nel secondo tempo e nel primo tempo, per me, è stato il migliore della mia stagione e mi sembrava che potesse dare più equilibrio del capitano che stava giocando molto bene e dispiace sempre toglierlo, ma prima dovevo pensare alla squadra. Se si sono visti i punti di distacco stasera? Secondo me no, finché c’è stata partita per me non si è vista partita. Io ho rammarico non per quello che abbiamo fatto oggi, ma per quello che abbiamo fatto precedentemente. Qualcosa ho da rimproverare alla squadra, ma non tutta questa differenza tra noi e chi sta davanti. La squadra ha difettato di condizione, perché chi ha giocato al posto di tanti infortunati erano appena rientrati. Adesso sono un paio di settimane che finalmente faccio l’allenatore e che posso gestire per tutta la settimana il gruppo. La condizione generale non ci ha consentito di mettere in campo un equilibrio sufficiente. Si tratta comunque questa sera di un’altra brutta botta difficile da mandare giù, soprattutto per la classifica, ed ora mi devo impegnare a risollevare ancora una volta il morale della mia squadra e questo mi preme. Dobbiamo tirare fuori altre energie e lottare fino alla fine, non abbiamo scelta. E’ una stagione nata male che continua ad andare male, ma le potenzialità di questa squadra sono alte. Inter in finale di Champions? Speriamo, speriamo che le squadre italiane riescano ad andare avanti.”
Alessandro Grassi-www.calciomercatonews.com