MILANO – In Europa il calcio italiano è da primato. Non c’entrano le classifiche sulla qualità, sul marketing o sui diritti televisivi. Quest’anno è stata una Serie A mangia-allenatori: 17 panchine saltate, più del triplo rispetto alla Premier League, il doppio della Liga. Nei numeri vi è la descrizione dell’anno terribile delle panchine, con cambi, a volte imprevedibili, che hanno coinvolto grandi (Juventus, Napoli e Roma) e piccoli club (Atalanta, Cagliari, Livorno, per fare qualche esempio). I paragoni rischiano di essere imbarazzanti: in Serie A i cambi alla guida tecnica sono stati (fino ad oggi) 17 (16 per esonero e 1 per dimissioni), nella Liga se ne contano 8, in Premier League sono 5.
Fonte Gazzetta dello Sport
La redazione di calciomercatonews.com