ROMA – Il ct della nazionale, Marcello Lippi, ha parlato stamattina dell’italianizzazione del centravanti brasiliano Amauri, che ora seguirà per una eventuale convocazione al Mondiale, senza però alcuna certezza precostituita. «Quando parlai con lui – ha spiegato Lippi a margine di un convegno al Coni – non gli feci nessuna promessa. Da oggi comincio a seguirlo per la nazionale, ma non c’è nessuna certezza che verrà convocato. La pratica fu avviata prima che io tornassi in nazionale, fu un’idea felice di Donadoni che quando tornai io condivisi in pieno perchè lui è giocatore importante». Lippi ha poi aggiunto di aver trovato «ingiuste le critiche di chi accusava Amauri di esitare troppo tra Italia e Brasile: lui ha detto dall’inizio che voleva essere italiano e questo anche gli altri giocatori lo sanno». Infine una parentesi su Totti: «Parlo spesso con lui, ma queste sono questioni nostre».
(Fonte ‘ANSA’)
Luca Brivio – www.calciomercatonews.com