MILANO – Sempre nella conferenza già citata in precedenza, Adriano Galliani è tornato sulla partita di ieri, parlando del pubblico di San Siro: «Alcuni signori, al secondo gol del Catania, si erano girati verso di me e hanno cominciato ad applaudire in modo ironico e cattivo – ha raccontato – Così, alla fine del primo tempo ho lasciato la tribuna e sono andato negli spogliatoi a vedere la partita in televisione». «Ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione, il pubblico paga e può fare ciò che vuole, però questa squadra andrebbe sostenuta – ha aggiunto – ma è controproducente fare casino anzitempo: questa squadra andrebbe sostenuta sempre, e il fatto che siamo arrivati al 2-2 lo dimostra». Il problema degli infortuni, secondo Galliani, ha causato un danno alla squadra di circa «quattro punti» nella classifica finale, anche se il dirigente milanista ha voluto comunque ringraziare i giocatori che stanno andando in campo: «Ovviamente – ha detto Galliani – la mancanza di campioni come Nesta, Beckham e Pato si fa sentire, ma con questo non voglio sottovalutare gli altri ragazzi, che vanno ringraziati perchè ci stanno tenendo in lotta per lo scudetto. È chiaro però che con questi infortuni non puoi fare quel turnover che permette di affrontare meglio certe sfide. Dal mio punto di vista, il Milan, con tutti i titolari a disposizione, non è una squadra inferiore a nessuno».
(Fonte ‘ANSA’)
Luca Brivio – www.calciomercatonews.com