ROMA – «Il campionato è aperto a ogni soluzione. Pochi ritenevano che la Roma potesse essere prima a questo punto del campionato». L’exploit della Roma sorprende anche il presidente della Figc, Giancarlo Abete, che a ‘Radio Anch’io lo Sport’ ha parlato stamattina della corsa al tricolore, apertissima. «Mancano ancora 5 giornate. La Roma ha avuto una continuità impressionante e l’Inter è incappata in alcuni pareggi, che nel campionato attuale sono mezze sconfitte. L’Inter aveva un vantaggio importante e magari, inconsciamente, vista anche l’importanza della Champions ha pensato che il margine potesse essere sufficiente. Il potenziale tecnico dell’Inter è eccezionale. È l’unica squadra impegnata su più fronti, è l’unica presente ancora nelle Coppe europee ed è importante che vada avanti. Stiamo difendendo strenuamente la posizione nel ranking Uefa nei confronti della Germania, rischiamo di perdere una squadra in Champions sin dal 2011-2012».
Lo ‘Special One’, dopo il pareggio per 2-2 ottenuto sabato sul campo della Fiorentina, ha rimproverato l’assistente Ayroldi per una presunta esultanza sospetta. «Ho chiamato domenica mattina Collina, mi ha detto quello che è risultato dalle comunicazioni dell’Aia» ha commentato Abete, facendo riferimento ai contatti con il designatore Pierluigi Collina. «Si è trattato di un gesto di soddisfazione della terna per una gara diretta bene. In campo si giocano due partite: quella delle squadre e quella di arbitro e assistenti. Sabato sono state prese decisioni di grandissima qualità, sono stati segnalati fuorigioco di pochissimi centimetri. Quando una persona supera un esame, è giusto che sia soddisfatta. Cerchiamo di mantenere tutto all’interno di una logica di normalità: se ogni evento ha una causa impropria, non ne usciamo più».
(Fonte ‘Adnkronos’)
Luca Brivio – www.calciomercatonews.com