BUENOS AIRES (Argentina) – Infuriati per la retrocessione della squadra, i tifosi dello Sportivo Italiano (seconda divisione argentina) hanno aggredito i giocatori durante un allenamento, minacciandoli con pistole e portandosi via magliette e calzoncini. Uno scalmanato ha puntato la pistola alla tempia del principale giocatore della squadra, il centravanti Gustavo Brito, e ha premuto il grilletto, per fortuna senza conseguenze, probabilmente perchè l’arma era scarica e serviva solo come minaccia. Altri tifosi hanno minacciato i giocatori e hanno strappato loro di dosso gli indumenti sportivi, maglietta azzurra e calzoncini bianchi come la nazionale italiana, che «non erano degni» di portare. L’incidente è avvenuto dopo che lo Sportivo Italiano è retrocesso, incassando tre sconfitte consecutive. «Da 15 anni sono presidente e non avevo mai visto una cosa del genere – ha detto Salvador d’Antonio, dirigente del club alla periferia di Buenos Aires al quotidiano sportivo Olè – È gente che non ha idea di cos’è guadagnarsi il pane quotidiano. Si approfittano dell’impunità totale di questo Paese». Lo Sportivo Italia, fondato nel 1955, doveva giocare oggi contro l’Olimpo, ma la partita è stata rinviata per evitare altri incidenti.
Fonte: Ansa
La redazione di Calciomercatonews.com