Tiribocchi: “Tifo Roma, ma lavoro per l’Atalanta”

ROMA – Ecco le parole del romanista dell’Atalanta Simone Tiribocchi nato a Fiumicino, ex attaccante del Chievo, che domenica si ritroverà in una partita molto delicata contro la sua squadra del cuore, la Roma:

Che partita sarà domenica contro la Roma?
“Sarà una partita dura ma abbiamo bisogno di punti  e in campo ce la metteremo tutta perché dobbiamo provare a fare punti anche in trasferta. Affrontiamo la squadra più carica e più in forma del momento. Siamo consapevoli che domenica troveremo all’Olimpico un ambinte incandescente perchè tutti sono consapevoli che le prossime due partite saranno le più importanti della stagione. Mi auguro che vinciamo con la Roma e l’Inter perda con la Fiorentina e poi noi battiamo l’Inter la settimana prossima. I sentimenti sono per la Roma ma ora lotto per l’Atalanta e il mio primo obiettivo è questo”.

Cos’è successo all’Atalanta quest’anno?

“Anche noi ce lo chiediamo. Purtroppo quando inizi male una stagione è difficile recuperare perché in serie A ci sono squadre molto preparate che partono bene come ad esempio Parma e Bari che tutti si aspettavamo in lotta per la retrocessione e invece già sono salve. Noi ci siamo ritrovati a lottare in una situazione che non ci aspettavamo e in più si sono uniti vari fattori, come lo sconforto e la contestazione che non ci hanno aiutato. Non è la nostra migliore stagione”.

Avete fatto tabelle per il finale di stagione?

“Ora non pensiamo a fare tabelle. Dobbiamo andare a giocare su qualsiasi campo per prendere punti. Dobbiamo assolutamente vincere le partite in casa e poi andare a giocarcela in trasferta. Non possiamo fare calcoli ma dobbiamo vivere domenica per domenica. Mutti ci ha dato la tranquillità che prima non avevamo”.

In corsa per la retrocessione ci sono due squadre ,Lazio e Udinese, abituate negli anni passati a lottare per altri risultati:

“Non mi aspettavo di trovarle in corsa per non retrocedere. La Lazio ha iniziato con un allenatore che aveva fatto bene la stagione precedente e con acquisti importanti. L’Udinese è sempre stata un’ottima realtà. Purtroppo quando le stagioni partono male e non sei abituato a lottare pee certi obiettivi tutto diventa più difficile”.
Fonte: Radio Incontro
La redazione di Calciomercatonews.com

Gestione cookie