AMBURGO (Germania) – C’è lo zampino di un emigrante nell’ormai sempre più probabile sorpasso delle Germania ai danni dell’Italia nella classifica Uefa. È il tecnico dell’Amburgo, Bruno Labbadia, figlio di italiani e ora fiero che la sua squadra abbia raggiunto la semifinale di Europa League avvicinando i tedeschi agli italiani nello speciale ranking che attribuisce poi posti nelle coppe. La Germania – è oramai dichiarato – punta a soffiare all’Italia il lucroso terzo posto nella classifica che determina il numero di squadre che partecipano alla Champions League. Con l’accesso del Bayern Monaco alle semifinali di Champions grazie all’eliminazione del Manchester mercoledì e con l’analogo passaggio nella Europa League ottenuto ieri dalla formazione allanata da Labbadia, la Germania – con 63,207 punti nella graduatoria quinquennale Uefa – si è avvicinata a soli 0,417 lunghezze dalla terza posizione presidiata delle squadre italiane (63,624) che hanno in lizza ora solo l’Inter. Dato che i tedeschi possono invece fare punti ancora con Bayern e Amburgo, le loro chance di sorpasso sull’Italia sono definite «buone» dall’agenzia tedesca Dpa che riporta queste cifre ricordando che il terzo posto consente di schierare quattro squadre (tre di diritto e una da qualificare) nella Champions 2011/’12. «Abbiamo dato un gran bel contributo» alla classifica, ha affermato il presidente del Bayern, Uli Hoeness. Labbadia, il trainer dell’Amburgo figlio di italiani, si è detto «molto sollevato» che la sua squadra abbia vinto «anche per la Germania, considerando la graduatoria quinquennale».
fonte: ansa.it
La Redazione di Calciomercatonews.com