Bergamo: “Ecco dove nasce Calciopoli”

ROMA – Paolo Bergamo,ex designatore arbitrale, interviene telefonicamente a Radio Radio e fa una precisazione su quanto avvenuto nel famoso caso di Reggio Calabria con l’arbitro Paparesta chiuso negli spogliatoi: “La domenica successiva a quell’evento, do­ve Paparesta senz’altro danneggiò la Juven­tus, io non essendo a conoscenza di niente, ho fatto nuovamente arbitrare Paparesta. In­tanto questo vuol dire che in quel momento io perlomeno non ero consenziente e nem­meno connivente di niente, perché non sape­vo degli avvenimenti”. Aggiungendo: “Era un modus vivendi, era così per tutti, se poi qualcuno a mia insaputa è andato oltre non posso esse­re coinvolto. Andiamo a ricercare Cal­ciopoli più in alto, lì dove è nato, nessuno ha il coraggio di dirlo. Basta leggere cosa dico­no a Milano nel processo Telecom-Pirelli, co­sa dicono a Roma nel processo contro l’Espresso, basta ascoltare Radio Radicale che quotidianamente fa ascoltare gli interro­gatori di Napoli.

Luca Antonio Somma – www.calciomercatonews.com

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