Zamparini: “Non credo si apra una nuova Calciopoli”

TORINO – «Non credo che si riapra una nuova Calciopoli. A questo punto sarebbe molto meglio metterci una pietra sopra. Non mi sembra opportuno avviare nuovi procedimenti sportivi sulla base delle nuove intercettazioni emerse nei giorni scorsi. Cancelliamo il passato e pensiamo solo al futuro». Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, pensa sia meglio guardare avanti. «Del resto – ha aggiunto a radio Kiss Kiss – venti o trent’anni fa succedevano cose molto peggiori». Parlando di futuro il presidente non può non pensare alle chance Champions del Palermo. «Non ho paura di nessuna squadra, ma solo del mio Palermo – prosegue -. Il calo di concentrazione e di tensione che ho visto a Catania ha dimostrato il poco carattere di questa squadra. Purtroppo quello non si compra, ma cresce piano piano. Delio Rossi è arrivato da poco e con gradualità farà aumentare il carattere di tutta la squadra». Dopo il Chievo, prossimo avversario al Barbera, toccherà al Cagliari fuori casa e poi al Milan. «Penso che quella con i rossoneri sia la più semplice – dice -. Non tanto per gli stimoli che avranno i miei in campo contro i lombardi, ma proprio per il valore oggettivo della squadra che attualmente mi sembra tra le peggiori di testa. Contro le altre che dovranno giocare alla morte per fare punti per non retrocedere sarà più dura”

Fonte: Ansa

La redazione di Calciomercatonews.com

Gestione cookie