ESCLUSIVA CALCIOMERCATO INTER-MILAN-JUVE – Siamo nel pieno della sessione invernale di mercato e i grandi club si stanno muovendo per compiere importanti operazioni sia nell’immediato sia per giugno. Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva Josè Alberti, grande conoscitore di calcio e di mercato sudamericano.
Buonasera signor Alberti, ben ritrovato, in questi giorni si parla molto di Sanchez all’Inter, da conoscitore di mercato qual è crede che questa operazione andrà in porto?
“Sanchez andrà all’Inter al 100%, non dico al 90 o al 95%, dico al 100%. Non sono sicuro che questo accadrà già da gennaio o se il trasferimento avverrà a giugno, ma il giocatore piace moltissimo a Leonardo e Moratti ha deciso di accontentarlo”.
Conoscendo le caratteristiche del giocatore e la pressione che c’è in un grande club pensa che Sanchez possa fare bene all’Inter?
“All’Inter manca un giocatore di queste caratteristiche, Sanchez ha grande talento quindi a mio avviso ha le carte in regola per fare bene anche in nerazzurro. A mio avviso un giocatore ideale per l’Inter era Zarate, che insieme a Pato è forse l’unico in Italia ad avere quell’estro e quella capacità di riuscire a scartare anche 3-4 giocatori in velocità e calciare bene in porta”.
A proposito di Zarate, è possibile che a fine stagione lasci la Lazio?
“Zarate sta molto bene alla Lazio, con tifosi e città, ma con la società qualche problemino c’è e non è da escludere che possa lasciare la capitale a giugno. A quel punto l’Inter potrebbe già essere coperta con Sanchez, ma so che a Mourinho piace molto. Da qui a giugno però possono cambiare moltissime cose, è ancora presto per parlare di questo”.
Oltre Zarate lei ha nominato Pato, nei giorni scorsi si era parlato di una possibile partenza del brasiliano a giugno, con conseguente arrivo in rossonero di Balotelli, lei che ne pensa?
“Credo che Pato rimarrà al Milan, da quello che mi risulta Pato è stato vicino ad andare al Chelsea la scorsa estate, quando Ancelotti era saldamente alla guida del club londinese e il Milan era in un momento difficile. Il Milan decise di trattenerlo e puntare forte su di lui, adesso la situazione del club è diversa e anche quella di Ancelotti al Chelsea lo è, la sua permanenza non sembra così certa. Poi come detto prima, Pato è uno dei più forti in assoluto, al Milan lo sanno e non credo vogliano lasciarselo scappare”.
Passiamo alla Juventus, i bianconeri cercano un attaccante, il cerchio sembra essersi ristretto a due nomi, ovvero quelli di Luis Fabiano e Forlan, con il primo favorito sul secondo. Cosa ci può dire in merito?
“La Juve prenderà Fabiano, da quanto mi risulta è già una trattativa molto ben avviata, stiamo parlando di un’operazione che è ormai in fase di conclusione. In bianconero arriva un attaccante fortissimo, prendere Luis Fabiano adesso e per una cifra inferiore ai 10 milioni sarebbe un vero affare per qualsiasi società”.
I club italiani sembrano molto attivi anche su giovani talenti sudamericani, un nome che più volte è stato accostato ai nostri club è quello di Lucas Piazon, cosa ci può dire su questo ragazzo?
“Piazon è un vero fuoriclasse, ha un talento cristallino e una classe indiscutibile, ho segnalato io questo giocatore. Per giocare in un campionato come quello italiano dovrà irrobustirsi un po fisicamente, ma la squadra che riuscirà ad ecquistarlo farà un grande affare”.
Anche Ganso sembra interessare molto ai nostri club, in particolare all’Inter….
“Anche in questo caso stiamo parlando di un grande giocatore, un fenomeno davvero, però a differenza di Piazon stiamo parlando di un giocatore già fatto, molto giovane, ma che comunque si è già affacciato nel calcio che conta e ha già dato dimostrazione del suo valore. Parliamo di un classe ’89 mentre Piazon è un ’94, di conseguenza anche il costo di questo giocatore è diverso, parliamo di operazioni economicamente molto importanti, Ganso costa non meno di 25 milioni, ma è facile che lo vendano anche per 30. Inoltre mi risulta che il Manchester United abbia già un opzione su di lui”.
Concludiamo con Lamela, centrocampista classe ’92 del River Plate che tanto sembra piacere al Milan, che tipo di giocatore è?
“Lamela è un giocatore tecnicamente indiscutibile, anche lui è un grande talento, però spesso i giocatori che vengono dal River o da altri club argentini poi si perdono. Tra il calcio brasiliano e il calcio argentino c’è una differenza sostanziale, in argentina sono troppo “giocatori”, tanta tecnica, ma spesso con poca cattiveria agonistica e poca propensione ad un calcio più fisico. Il risultato è che spesso molti talenti argentini faticano incredibilmente nei campionati europei ed in particolare come il nostro. E’ chiaro che non bisogna generalizzare a tutti gli argentini, ma molti abituati ad un altra cultura calcistica quando sentono il fiato sul collo e trovano difensori “cattivi” e molto preparati fisicamente spariscono.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com